Sintomi, cause e trattamenti.
L’artrosi di ginocchio è una patologia degenerativa che, sebbene spesso associata all’età avanzata, può colpire anche persone più giovani. In un nuovo video su YouTube, il Dott. Marco Capuzzo, ortopedico e CEO di M2 Clinic a Treviso, esplora in dettaglio questa condizione, spiegando come e perché si manifesta anche in individui più giovani.
lL Dott. Capuzzo chiarisce che, oltre all’età, molti pazienti sviluppano artrosi precoce a causa di attività lavorative fisicamente impegnative fin dalla giovane età (18-20 anni) o per attività sportive intense e agonistiche praticate per lunghi periodi. Questi fattori possono portare all’insorgenza di artrosi già tra i 40 e i 50 anni.
Un aspetto particolarmente importante che il Dott. Capuzzo sottolinea è il rischio aumentato di artrosi nei pazienti che hanno subito interventi al ginocchio, come la meniscectomia (asportazione di una parte del menisco). Studi dimostrano che questi pazienti hanno un rischio elevato di sviluppare artrosi entro 9 anni dall’operazione. Anche gli interventi di ricostruzione del legamento crociato e le lesioni stesse al crociato possono causare danni alla cartilagine, accelerando il processo degenerativo.
L'importanza di un intervento tempestivo
Intervenire precocemente su lesioni ai legamenti crociati è cruciale per prevenire danni alla cartilagine e ai menischi, rallentando così la progressione dell’artrosi. Una volta che la cartilagine è gravemente compromessa, l’artrosi può progredire fino a deformare il ginocchio.
Trattamenti e approcci terapeutici
Nel video, il Dott. Capuzzo illustra anche le varie opzioni terapeutiche disponibili per contrastare l’artrosi. Infiltrazioni di PRP (plasma ricco di piastrine) o di acido ialuronico sono spesso le prime scelte per ridurre il dolore e migliorare la mobilità articolare. Tuttavia, nei casi più gravi, quando la cartilagine è ormai gravemente danneggiata e le infiltrazioni non sono più efficaci, si considera l’intervento chirurgico.
Quando intervenire?
Se la terapia conservativa non dà risultati, si procede con l’impianto di una protesi al ginocchio, che può essere parziale o totale, a seconda del grado di degenerazione articolare. La protesi parziale può essere eseguita solo se i legamenti crociati sono ancora integri. L’intervento chirurgico dura circa un’ora, seguito da un ricovero di circa 7 giorni. Durante la degenza, il paziente inizia subito a deambulare con l’aiuto di stampelle, che verranno utilizzate per circa 30 giorni. La riabilitazione fisioterapica è fondamentale per il recupero e può durare da 2 a 6 mesi, a seconda della gravità dell’artrosi e delle condizioni pre-operatorie del ginocchio.
Conclusioni
L’artrosi di ginocchio è una condizione che, se trattata precocemente e in modo adeguato, può essere gestita efficacemente per prevenire complicazioni a lungo termine. Per saperne di più e approfondire le soluzioni terapeutiche disponibili, guarda il video completo del Dott. Marco Capuzzo, contattataci per maggiori informazioni.
Il Dott. Marco Capuzzo e il suo team di specialisti sono pronti ad accoglierti e offrirti un percorso personalizzato per il trattamento del ginocchio, presso la sede di Treviso di M2 Clinic. Viale Monfenera 14.